Progettazione bioclimatica: principi e vantaggi
Pubblicato il 15 settembre 2025 • 6 min di lettura
La progettazione bioclimatica sfrutta le condizioni ambientali locali per garantire comfort termico riducendo i consumi energetici. Non si tratta di un “extra”, ma di una base progettuale che coniuga estetica e performance.
Orientamento e forma
Massimizzare gli apporti solari invernali e minimizzare quelli estivi orientando correttamente gli ambienti principali. La forma compatta riduce le dispersioni nelle zone fredde; logge e aggetti aiutano nelle aree calde.
Schermature e ombreggiamento
Brise-soleil, pergole e lamelle regolabili modulano l’irraggiamento. Le schermature integrate in facciata migliorano luce e comfort visivo.
Ventilazione naturale
La ventilazione incrociata e i camini di ventilazione sfruttano le differenze di pressione e temperatura per rinfrescare senza impianti energivori.
Materiali e massa termica
Materiali ad alta inerzia termica smorzano i picchi di temperatura; finiture traspiranti e isolanti naturali aumentano il comfort.
Conclusioni
Integrare questi principi fin dall’idea iniziale consente edifici più efficienti e piacevoli da vivere, senza rinunce estetiche.